Ieri ci ha lasciato Angelo Frignani. Cronista di lungo corso, era nato nel 1928, una vita professionale al quotidiano romano Il Tempo, dove fu inviato, capocronista e caporedattore centrale e a metà degli anni Novanta diventò direttore del Giornale d’Italia.
E’ stato testimone e ha raccontato molte delle tragedie che hanno investito il nostro Paese: da quella del Vajont dove descrisse per primo “quel silenzio terribile” al terremoto del Belice, dalle rivolte di Reggio Calabria agli anni del terrorismo e dei sequestri di persona.
Da sempre impegnato e vicino alle battaglie sindacali per la tutela dei colleghi.
L’Associazione stampa romana si stringe con profondo affetto ai figli Rinaldo e Filippo nostri colleghi, a Carlotta e ai familiari ed agli amici.
I funerali si terranno domani, venerdì 7 alle ore 10.30 nella chiesa di San Saturnino a Roma.