C’è una buona notizia in edicola In un tempo di drammatiche vertenze (annunciate 16 lettere di licenziamento a Audionews; venti giorni di sciopero affidati dalla redazione dell’Ansa al Cdr contro un piano di 65 esuberi) martedì 30 giugno concede una buona notizia all’informazione italiana: il ritorno in edicola dell’Unità. Sappiamo, da sindacato, quanto la chiusura delle pubblicazioni (durata quasi un anno; l’ultimo numero è uscito il 31 luglio scorso) abbia pesato sui giornalisti; e come questa assenza sia stata gestita per ridurre drasticamente il costo del lavoro, colpendo quindi i destini dei singoli. Ma l’Unità è un quotidiano che è anche una voce autorevole che ci è mancata in questi mesi, basti pensare anche solo al dibattito sulla riforma del lavoro. E il Sindacato cronisti romani, non dimenticando la brutalità di una decisione che un anno fa si poteva evitare, saluta con speranza la ripresa delle pubblicazioni di una testata che è rimasta viva nella nostra storia: in edicola salutiamola come se non l’avessimo persa mai. Bentornata Unità. Sindacato cronisti romani
SCR
30/06/15